Titolo inglese: From the Return
Anno: 2015
Durata: 92'
Regista: Giovanni Cioni
Direttore della fotografia: Giovanni Cioni & Duccio Ricciardelli
Montatore: Hervé Aline
Musiche: Tolosa Juan Carlos
Producer: Hintermann Carlo & David Michel & Sciarretta Rino & Gerardo Panichi
Società di produzione: Citrullo International & Zeugma Films & Zivago Media
Colore: Color
Formato: HD
Lingua originale: italiano
Sottotitolo: inglese
Genere: Biography & History & Human Interest
Tema: Diritti umani - Guerra & Conflitti - Storia contemporanea
Paese di produzione: Italia
Stato lavori: pronto
Data Uscita: 10-03-2015
Sinossi:
Caro Silvano,
quando ci siamo incontrati, una sera di dicembre, mi hai chiesto di accompagnarti. Volevi tornare laggiù, nel luogo di cui sei sopravvissuto. Io sono sempre laggiù, mi dicevi. In vita, solo, nell’incredulità dell’esistenza. Abbiamo iniziato il viaggio. Sei dovuto sopravvivere, di nuovo.”
Silvano Lippi era un soldato italiano in Grecia, nel 1943. Prigioniero dei Tedeschi, deportato a Mauthausen dove fu addetto ai forni crematori, Sonderkommando.
Il film si rivolge a lui, dal ritorno.
Note:
Provo sempre difficoltà con le testimonianze, specie quando sono sconvolgenti – come sarebbe il caso qui, perché quello a cui Silvano è sopravissuto è quasi impossibile.
O quando sono unici . Come sarebbe ancora il caso, con uno degli ultimi sopravissuti dei Sonderkommando di Mauthausen – ma ogni vissuto, qualunque sia, per me è unico, quasi insondabile.
Provo sempre difficoltà con le testimonianze, specie quando sono « forti », perché finiscono per ridurre l'uomo che le porta alla funzione di « testimone » - e abbiamo bisogno di testimoni di quello che è successo, di quello che continua a succedere, certo.
Ma abbiamo anche bisogno di sapere come si vive con quello che si è vissuto, come si sopravvive.
Festival:
Cinéma du Réel 2015 Concorso Internazionale
Biografilm 2015 Concorso Internazionale