Titolo inglese: When We Talk About KGB
Anno: 2015
Durata: 72'
Regista: Maxì Dejoie & Virginja Vareikytè
Direttore della fotografia: Federico Torres
Montatore: Maxì Dejoie & Virginja Vareikytè
Musiche: Enrico Ascoli
Producer: Claudio Bronzo & Lorenzo Lotti
Società di produzione: Indastria Film
Colore: Color
Formato: HD
Ratio: 16:9
Lingua originale: lituano
Sottotitolo: italiano-inglese
Genere: Docu-Reality & History & Human Interest
Tema: Diritti umani - Politica & Società - Storia contemporanea - Storie dal carcere
Paese di produzione: Italia
Stato lavori: pronto
Data Uscita: 03-11-2015
Sinossi:
Nella via centrale di Vilnius, proprio di fianco all’accademia musicale, c’è un bel palazzo neoclassico, il posto perfetto per una foto ricordo con la famiglia. Ma dietro al bell’aspetto e alle colonne Ioniche, si nasconde l’ex sede centrale del KGB in Lituania e la sua prigione. Qui i nostri personaggi hanno vissuto dei momenti che hanno cambiato radicalmente il corso delle loro vite. Ogni personaggio di questo film è entrato in quel palazzo in un modo e lo ha lasciato in un altro. Un giovane hippy ribelle, con i jeans strappati e il motivo di Jesus Christ Superstar in testa, ha deciso di diventare un monaco. L’arresto di un professore di geologia lo ha trasformato in un attivista per i diritti umani riconosciuto in tutto il mondo e ricevuto persino dal presidente Ronald Reagan e da Papa Giovanni Paolo II. I polverosi uffici del KGB hanno cancellato tutte le romantiche illusioni di un giovane agente e lo ha reso un dissidente all’interno del sistema. Un interrogatore preciso e ubbidiente, dopo aver interrogato i suoi prigionieri per quattro ore al giorno tutti i giorni per più di vent’anni, si è ritrovato con una personalità doppia, forse tripla, ed è ancora in cerca di una spiegazione razionale per tutti gli anni trascorsi tra quelle mura.