Titolo inglese: Gli Errori belli
Anno: 2007
Durata: 35'
Regista: Giovanni Princigalli
Autore: Giovanni Princigalli & Chiara Vigliano & Mirella Ioly
Direttore della fotografia: Giovanni Princigalli
Montatore: Giovanni Princigalli
Musiche: Giovanni Princigalli
Producer: Giovanni Princigalli
Società di produzione: Heros Fragiles
Colore: Color
Formato: DV
Lingua originale: italiano
Sottotitolo: inglese
Genere: History & Human Interest
Tema: Migrazione - Storia contemporanea
Paese di produzione: Italia
Sinossi:
Partendo dai motivi che hanno spinto alcuni figli e nipoti di emigranti italiani a studiare la lingua dei loro genitori e nonni , all'età di 20 se non di 40 anni, ecco che con foto ed immagini di famiglia, si raccontano e si ricordano i viaggi romantici o roccamboleschi dei loro genitori dal sud Italia al Canada. Nella seconda parte del film, ci si addentra con tali studenti in alcuni rioni italiani di Montréal ed Ottawa, parlando con anziani e bambini, commentando l'affresco su Mussolini nella chiesa della Petite Italie, parlando della politica in Italia, scoprendo che sul paese d'origine si sa così poco. Sullo sfondo c'è il campionato del mondo. Nel film si effettua un parallelo tra gli errori (di questi studenti a scuola d'italiano) ed l'errare (l'emigrazione dei loro padri) : fu un errore o no emigrare? Il film si tinge di momenti divertenti e commuoventi (in particolare l'incontro con dei vecchi emigranti e con una classe elementare di bambini italo-canadesi). Gli errori belli è una frase pronunciata da una delle insegnanti mentre commenta degli scritti dei propri studenti. Il film si arricchisce d'immagini d'archivio anni '60 e '70 della TV italo-quebechese Teledomenica, immagini rare appena scoperte e restaurate da un'équipe guidata da Paul Tana (il più importante regista italo-canadese), di cui Princigalli ha fatto parte.
Note:
Il film è stato realizzato per la Giornata del lettore 2006 "Se dico Italia", organizzata dalle lettrici d'italiano Chiara Vigliano e Mirella Ioly, delle università di Montréal ed Ottawa. Il film è stato sostenuto dall'Istituto Italiano di Cultura di Montréal, dal Laboratorio di Etnologia, dall'École des Medias dell'UQAM, dalla Federazione degli studenti dell'Udem, dall'Associazioni di studi italiani dell'Udem e si avvalso della consulenza della sociologa Aurora Caredda.