Titolo inglese: Tahrir, Liberation Square
Anno: 2011
Durata: 90'
Regista: Stefano Savona
Montatore: Penelope Bortoluzzi
Producer: Stefano Savona & Penelope Bortoluzzi & Marco Alessi & Marco Alessi
Società di produzione: PICOFILMS & Dugong & Dugong Srl
Colore: Color
Formato: HD
Ratio: 16:9
Lingua originale: arabo
Genere: History & Investigation, Reportage & Current Affaires & Personal Viewpoint
Tema: Politica & Società - Storia contemporanea
Paese di produzione: Francia
Stato lavori: pronto
Data Uscita: 25-01-2012
Sinossi:
Cairo, febbraio 2011. Tahrir è un film scritto con i volti, con le mani, con le voci di chi stava in piazza. La prima cronaca in tempo reale della rivoluzione, a fianco dei suoi protagonisti. Uno spettacolo insieme tragico ed esaltante. Il racconto inedito e appassionato di una scoperta: la forza dirompente dell’agire in comune.
Elsayed, Noha, Ahmed sono giovani egiziani di poco più di vent’anni. Una settimana fa sono scesi a manifestare contro il regime di Mubarak e si sono ritrovati ad essere gli attori di una rivoluzione. Sono venuti da tutto l’Egitto, da Alessandria, da Luxor, da Suez. Occupano la Piazza notte e giorno, parlano, urlano, cantano insieme ad altre migliaia di egiziani tutto quello che non hanno mai potuto dire apertamente. Le repressioni sanguinose del regime rinforzano la protesta; in Piazza Tahrir si resiste, si lotta, si impara a discutere e a lanciare pietre per difendersi, a inventare slogan e a curare i feriti, a sfidare l’esercito e a preservare il territorio appena conquistato: uno spazio di libertà, un centro di democrazia in cui si dorme poco, si discute di politica, si intavolano dibattiti con degli sconosciuti, ci si ubriaca di parole. Diciotto giorni in Piazza Tahrir cambiano la vita a tutti, ma soprattutto ai giovani che questa rivoluzione l’hanno iniziata uscendo dal mondo virtuale di facebook dove per la prima volta si erano riuniti.