Titolo inglese: The Movement of Christian Workers in Bologna. The Work of Senator Giovanni Bersani
Anno: 2012
Durata: 59'
Regista: Renato Giugliano
Autore: Renato Giugliano
Direttore della fotografia: Gianmarco Rossetti
Montatore: Renato Giugliano & (grafiche e animazioni) Macaluso Gianluca & Micco (illustrazioni) Barbara Di
Musiche: Romagnoli Matteo Costa & Franco Vincenzo De & 4fioriperzoe & (Post Produzione Audio e Sound D Schiavo Diego & (suono) Giovanni Frezza
Producer: Roberto Pizzi & Alessandro Carroli
Società di produzione: Coop. Kinè Soc. & Productions RLP Film
Colore: Color / B&W
Formato: HD
Ratio: 16:9
Lingua originale: italiano
Genere: Arts & Culture & Biography & History
Tema: Lavoro - Politica & Società - Storia contemporanea
Paese di produzione: Italia
Stato lavori: pronto
Data Uscita: 26-10-2012
Sinossi:
Dalla società della gioventù cattolica al Parlamento Europeo; le lotte dell'Emilia bianca, la riforma agricola e la casa per i lavoratori, la fondazione delle ACLI e la formazione del MCL, la prima legge sull'apprendistato e quella sulla cooperazione internazionale: il senatore Giovanni Bersani ha passato la sua intera e lunga vita al servizio degli ultimi. I primi novantotto anni di un grande costruttore di pace e di diritti.
Note:
Questo primo film ripercorre la vita del sen. Bersani focalizzando sull'impegno in Italia e più nello specifico in Emilia Romagna. Nato a Bologna nel 1914, fu deputato della Democrazia Cristiana per 6 legislature e senatore per una, Giovanni Bersani è stato sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale tra il 1952 e il 1953, durante il governo de Gasperi, parlamentare europeo dal 1960, dove è stato vicepresidente della commissione per lo sviluppo e la cooperazione e membro della commissione per le relazioni economiche esterne e della delegazione alla commissione parlamentare mista CEE-Turchia. Ha stretto rapporti di confidenza e amicizia con alcuni dei “grandi padri” dell’Africa, tra i quali Julius Nyerere, presidente della Tanzania dagli anni '60 agli anni '80, e Léopold Sédar Senghor, presidente del Senegal nonché poeta di fama internazionale. Nel 2010, a Bologna, un movimento si è fatto promotore della candidaura di Giovanni Bersani al Nobel per la Pace.